Ele, abbi pietà di me! Mi invii premi & cotillons, ma nella mia ignoranza tecnologica non so dove metterli, cosa farne, a che servono...non è cattiva volontà, è che proprio non ci arrivo!
Ma visto che stavolta mi hai spiegato passo passo, ci provo, anche se non credo che ai miei fedeli lettori interessi molto sapere chi sono nel dettaglio...magari li faccio anche scappare...
La regola, come mi hai detto, è raccontare dieci cose di sè che possono aiutare gli altri a conoscerci meglio e poi spedire il premio ad altri dieci blogger (peccato che tre -vale, myco e kicka- me li abbia già bruciati tu...!!).
Al di là del fatto che mi piace cucinare e questo è scontato, direi che vorrei raccontare le dieci cose che si devono assolutamente sapere su di me...
1. Sono vegetariana. Questa è una cosa a cui tengo davvero tanto perché adoro gli animali, non sono davvero in grado nemmeno di uccidere un insetto (mosche e zanzare a parte...ma questi non sono animali, sono rotture di balle), di solito li prendo e li accompagno di fuori...che siano ragni o scorpioni, è lo stesso, vanno rispettati.
Nonostante ciò non pretendo che il mio compagno mi segua in questa avventura che per me non è solo alimentare...almeno lo prego di non mangiare cose come capretti, asini, vitelli e cavalli. Sempre meglio di niente...
2. Sono disordinata. Nonostante in alcune cose della mia vita ci sia indubbiamente del rigore (nelle mie pratiche, nel mio blog...) per il resto il concetto di ordine per me rimane molto astratto. Per me lasciare un calzino sul divano ed uno ai piedi del letto non dà il minimo disturbo...appallottolare i vestiti anziché piegarli idem...avere i cd sul cruscotto che ad ogni curva franano qua e la per la macchina anche...per non parlare di quando cucino! non potrei mai fare un blog work in progress come Ele...si vedrebbe tutto il caos che c'è attorno!
3. Sono di sinistra (dopo questa affermazione spero non calino i miei sparuti sostenitori...). Il che significa tantissime cose, tra le quali anche essere una cogliona ed una farabutta. A chi mi dice che la politica non deve c'entrare nei rapporti interpersonali rispondo che dipende da come uno la vive, la propria idea politica. Per me è politica da quando mi alzo dal letto della mia casa in cui si arriva senza auto e non me ne lamento a quando la sera mi rifiuto di guardare certi programmi idioti, passando dall'alimentazione, ai mezzi di trasporto, a come occupo il mio tempo...Non è il voto dato una volta ogni tanto, è come vivi la tua vita, giorno per giorno, coerentemente con quelli che sono i tuoi ideali. (Uff, son diventata pallosa...)
4. Sono naturista, che non significa né nudista né naturalista (non sono Darwin...). Non sono esattamente una modella, eppure stare al mare nuda, in campeggio, nel verde, per me non è esibizionismo, è un'esigenza, una grande voglia di mettermi in contatto con la natura, di vivere senza sovrastrutture, senza dover apparire sempre e comunque.
5. Sono appassionata di campeggio! Nessuna vacanza è più bella di quella fatta in tenda, a pochi metri dalla riva del mare, dove non c'è confine tra te ed i sapori, i colori ed i profumi di quello che ti circonda.
6. Sono appassionata di Europa, mi piace moltissimo viaggiare, ma non ho ambizioni esotiche :-) Mi piace la terra in cui vivo ed il fatto di avere, in parte, radici diverse. Mi piace sentirmi parte integrante di questo continente...E poi, non toccatemi la Germania!! Sfatiamo qualche mito: i tedeschi non sono puzzoni, non mangiano solo wurstel e crauti, come ho già detto, non sono nazisti e non sono antipatici. È vero, usano i Birkenstock coi calzini, ma quello lo faccio anche io...!
7. Sono un'appassionata di libri. Li leggo e li accumulo, per la gioia di Matteo! Li tengo dappertutto...in auto, in borsa, sotto il cuscino, sotto il letto, in bagno, sul tavolino del salotto, sul tavolo, oltre che, naturalmente, sui mobili. Credo che rappresentino la voce più alta delle mie uscite e la parte più pesante del mio bagaglio quando mi muovo. Ho una notevole libreria dedicata a Nazismo e Olocausto, il che preoccupa un po' mia mamma, e leggo soprattutto libri delle case editrici E/O, Guanda ed Einaudi.
8. Vorrei essere una bibliotecaria, oppure una libraia...avete presente il prototipo della bibliotecaria? Una zitella acida vestita di grigio topo con gli occhialini che vive sola col gatto? Ecco, io un compagno ce l'ho, il Santo Matteo, ma sono zitella dentro. Ed in questo ruolo mi ci vedrei benissimo! Oppure mi piacerebbe avere una libreria tutta mia, che probabilmente non venderebbe mezzo libro, visti i miei gusti, da abbinare ad una piccola sala da the, in cui poter servire decine e decine di the e tisane, mangiare una torta e discorrere di libri.
9. Sono the-dipendente. Una volta quando si discuteva con Matteo del suo non voler smettere di fumare, lui ha accusato me di avere una dipendenza da teina ed io ho detto "Smetto quando voglio!". Che sia questa frase il primo sintomo di un problema?!??! Comunque ora mi sono buttata sulle tisane così non mi può più dire nulla, quelle la teina mica ce l'hanno...In ogni caso credo di avere almeno una cinquantina di the e tisane a casa, quindi quando vi offro un the la domanda "Quali tipi hai?" è a vostro rischio e pericolo...
10. Sono una gattara. Non posso e non voglio rinunciare a grattare un gatto, ovunque sia e di chiunque sia. I miei due gatti, Pino e Maigret, sono entrambi arrivati da noi per caso: il primo me l'ha portato la mia amica Giuly, sperando che io lo piazzassi da qualcuno (ne avevo già quattro da sbolognare, fatti da una gatta randagia) ed è rimasto a noi. Appena arrivato ha fatto la dissenteria nei croccantini...non male come inizio...
Maigret ce lo siamo trovati nel giardino...chiamavamo Pino ed arrivavano insieme! Ho speso qualcuna delle mie lacrime di circostanza per convincere Matteo e alla fine l'abbiamo tenuto. Il problema è che io me li tirerei in casa tutti...
Spero non vi siate annoiati! In caso di risposta affermativa pregasi intasare il blog di Ele con lamentele ;-)
Ho deciso di mandare questo premio ad alcune delle persone che seguono il mio blog, sperando che sia l'occasione per scoprire qualcosa in più di loro, chissà, magari anche altri aspetti che ci possono accumunare e che si ignoravano...
Barbara, Sciopina (goditi Zurigo!), Stefania, Irene, Viola, Marsettina, Mirella, Valentina, Manuela ed Elena.
Poi passerò a controllare che abbiate fatto il compitino...ah si, sono anche piuttosto pedante!
A dopo con vellutata di scarola e patate!
7 commenti:
Vedi che in fondo non era difficile il giochino? Anzi ti è venuto molto bene e finalmente scopriamo un po' di te...davvero sei disordinata?!?! Tutto il resto bene o male lo sapevo, ma disordinata??? Questa proprio mi è nuova!!
disordinata...diciamo che quando proprio annaspo, allora metto in ordine.
Quella della libreria abbinata ad un locale (es. caffetteria) è un'idea che alletta anche me .....passa tra un paio di mesi, ok?
@ Mirella: e dove la apriamo? a metà strada?!!
Separate alla nascita (escluso per il campeggio e per il fatto che sei vegetariana!)...
@dani: potremmo approfondire la faccenda allora...è raro che io abbia così tanti punti in comune con qualcuno!
Certo Linda che ti sei descritta proprio bene!!!
La tua mamma!
Posta un commento