Qualcuno di voi ha per caso visto la famigerata puntata di "Report" sull'impatto ambientale della produzione della carne e ha deciso di abbracciare la cultura vegetariana? Ottimo!! Benvenuti nel club, che spero diventi sempre meno esclusivo...
Ma non è il caso di Matteo, che continua imperterrito a mangiare tagliate, salumi, involtini...
Ed io, dopo settimane (se non erro...) di primi e secondi a base di verdura, ho ceduto e ho preparato della carne, il solito povero tacchino...con un tocco di maiale...
Non mi piace molto cucinare la carne, ma almeno le carni bianche non hanno quell'odore e quel colore che hanno le carni rosse, mi fanno proprio senso! Però mi rendo conto che non posso obbligare chi mi sta vicino ad adeguarsi a me (oddio, potrei dirgli di cucinarsi la carne da solo, volendo...) e quindi sì, qualche piatto politicamente ed eticamente scorretto transita anche da casa nostra.
Domenica a pranzo, dunque, in tavola son finiti involtini con un contorno di clafoutis di zucchine (vedi puntata successiva!!).
In fondo sono semplici da preparare e non ci vuole nemmeno troppa fantasia e bravura. Sono il minimo sindacale in fatto di cucina carnivora!
La prima cosa da fare è rendere la fettina di carne più sottile, mettendola tra due fogli di pellicola e dandoci dentro con il batticarne. La presenza della pellicola evita che la fettina si rovini. Il "darci dentro" era ironico, basta qualche tiro ben assestato!
Grazie a questo procedimento lo spessore della fetta diminuisce e diventa omogeneo, evitando di formare involtini dalle dimensioni colossali e quindi di difficile cottura.
Fatto ciò, mettere su ciascuna fettina (che io ho tagliato in due per avere involtini più piccoli) una fettina di speck ed una foglia di salvia, arrotolarla ben stretta e passarla nel pangrattato.
Scaldare un cucchiaio di olio in una padella, aggiungere un trito di cipolla e salvia (una fetta corposa e due o tre foglie); una volta rosolate, aggiungere gli involtini. Come evitare che durante la cottura l'involtino si apra? Fermandolo con uno stuzzicadente....oppure cuocendo a fuoco vivace per primo il lato in cui la carne si sovrappone...praticamente si sigilla!
A metà cottura aggiungere un po' di vino bianco secco e regolare di sale. Quando son pronti? Mah, io li lascio andare un quarto d'ora circa, ma dipende dallo spessore della carne...più bassi sono, prima cuociono. Poi non potendoli assaggiare tendo a cuocerli magari più del dovuto (mi scoccia tagliarli per controllare...).
INGREDIENTI per (fortunatamente!) uno
2 fette di fesa di tacchino (oppure pollo)
4 fette di speck
6 fette di salvia
cipolla, olio, vino bianco, pangrattato.
2 commenti:
Io sono imperterrita come Matteo e apprezzo anche questi tuoi piatti, anche perchè li fai con tanto tanto amore...io al tuo posto glieli farei fare a lui, ehehehehe!!!
anche io appoggio Matteo XDXD e devo dire che sembrano squisiti questi involtini!!
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