La funzione principe della torta salata credo sia proprio quella di accogliere e dare nuova vita agli avanzi che da tempo più o meno lungo tirano a campare nel frigorifero.
Nel caso di specie, trattavasi di un pezzo di feta molto coraggioso (credo di averlo comprato e aperto almeno un mese fa, eppure era ancora ottimo...Bravo!), un cucchiaio abbondante di panna da cucina e sei-sette funghi champignon.
Che farne? Ovvio, una torta salata senza capo né coda, semplicemente buttandoci dentro gli avanzi ed altre due-tre cose. Oltre agli ingredienti che ho usato io si possono anche usare altre verdure o formaggi, evitare la panna o metterne una confezione intera...l'importante è che siano a sufficienza per riempire lo stampo.
Per prima cosa ho preparato delle verdure...oltre ai funghi a fettine ho messo anche due zucchine e, praticamente a fine cottura, una mezza dozzina di pomodorini, il tutto cotto con un cucchiaio di olio e mezzo scalogno (anche lui in frigo da qualche giorno).
Dopo averle cotte, ma non stracotte!, ho aggiunto la feta sbriciolata, la panna e due uova, per legare un po' il tutto.
Ho srotolato la pasta sfoglia in uno stampo da crostata, ne ho bucherellato con i rebbi di una forchetta il fondo, c'ho adagiato il mix di verdure e formaggio ed ho aggiunto un giro di mandorle a bastoncini e tre-quattro olive nere e verdi a pezzetti.
Ho infornato per una trentina di minuti, fino a quando la pasta sfoglia non si è ben dorata, a 200°.
E ho sfamato rispettivamente: Matteo a cena, mia mamma a pranzo il giorno dopo, mio papà in ufficio.
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