giovedì 9 aprile 2009

Crème Caramel al cocco

Quando è venuta la mia amica Marta a cena dovevo pensare ad un dolce che non contenesse latticini e cioccolato. Addio cheesecake, torte Sacher e compagnia!
Ma ho trovato subito una soluzione che è piaciuta a tutti, visto che la sostituzione dei latticini con prodotti a base di soia o riso non ha penalizzato il gusto ed il dolce è stato buono come sempre.

La mia preoccupazione era che il finto latte risultasse avere un gusto artefatto, ma utilizzando anche del latte di cocco ho risolto il problema...l'aroma di quest'ultimo ha coperto eventuali retrogusti strani ed in conclusione il budino non ne ha risentito!

INGREDIENTI per 4
200 ml latte di cocco
300 ml latte di soia/riso
100 gr zucchero
4 uova
4 cucchiai di zucchero

Il primo passo è quello di preparare il caramello, facendo cuocere il un pentolino i 4 cucchiai di zucchero con altrettanti di acqua a fuoco vivace. Una volta che lo zucchero si è scurito versarlo nei singoli stampini da budino e distribuirlo sul fondo. Spesso quello che sembra un caramello molto bruno, una volta scoccottato il crème caramel, risulta essere pallido...quindi fatelo pure scurire un po' di più! Iniziate a preoccuparvi quando inizia a puzzare di bruciato ;-)
Nel frattempo mescolare gli altri ingredienti. Il latte di cocco che compro io è quello che distribuisce l'Iper (lo si trova nella zona dei prodotti etnici) ed è da 400 ml, al prezzo di un euro circa, mentre all'Esselunga si trova solo in confezioni più piccole e molto più care.
Sicuramente il vostro negoziante extracomunitario di fiducia l'avrà, nel caso in cui risultasse difficile trovarlo nella grande distribuzione. Nell'elenco degli ingredienti ho messo la quantità di 200 ml proprio in considerazione del contenuto della lattina che prendo io (con una confezione preparo i budini per 8), ma nulla impedisce di utilizzarne di più...250 ml o 300 ml...Di meno non lo consiglio, rischia di essere poco gustoso.
Distribuire il composto negli stampini e cuocerli a bagnomaria a 160° per circa due ore.

Il mio consiglio è di preparalo in anticipo, così come avevo già detto per il créme caramel tradizionale, e servirlo a temperatura ambiente. Personalmente non sono una patita di cocco, tuttavia devo ammettere che questo dolce è davvero buono, in quanto il gusto si sente, ma non è né troppo forte né artificiale.

Da servire decorato con una spolverata di cocco grattuggiato e cioccolato o così, con il solo caramello.

Facile, buono e a prova di intolleranza!

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