La prima cosa che viene detta a chi è a dieta è quella di limitare i condimenti, cercando di dare gusto ai piatti utilizzando le erbe aromatiche.
A qualcuno sembrerà una sciocchezza il fatto che poche erbe possano dare verve ad una minestra o ad un piatto di pasta, eppure basterà provare a fare questa vellutata per ricredersi!
A parte l'ottimo gusto, mi piace molto questa zuppa perché nelle sere invernali (va beh che per me ormai siamo già in primavera...nonostante il freddo polare di queste mattine) trovo confortante scaldarsi con un bel piatto caldo, mi sa di casa! Poi posso mangiarne a sazietà, visto che è davvero leggera.
In ogni caso riempie, non è acquetta!
Con lo stesso procedimento, poi, si possono fare vellutate analoghe, abbinando verdure ed erbe aromatiche...insomma, si può dare libero sfogo alla fantasia, tenendo conto della verdura di stagione o dei propri gusti.
INGREDIENTI per due
300 gr di carote
1 patata
mezzo scalogno
timo fresco
olio, sale
Dopo aver fatto soffriggere lo scalogno in poco olio, aggiungere le carote a rondelle e la patata a dadini. Lasciar cuocere qualche minuto e successivamente aggiungere acqua fino a coprire interamente le verdure. Cuocere circa 20 minuti, una volta verificata la cottura delle carote, frullare il tutto con il minipimer, aggiungere sale, pepe.
Servire con un giro di olio a crudo e timo fresco.
Personalmente la faccio con poca acqua e senza l'aggiunta di dado, preferisco che sia molo cremosa e davvero naturale (il dado non mi dà fiducia...).
Una delle ultime volte ho aggiunto anche della pastina, versione risoni, ne è venuto fuori una specie di risotto alla carota...non male!
Perché lo scalogno? ormai abbiamo quasi del tutto sostituito la cipolla con lo scalogno, visto il suo gusto più vivace (dovrebbe essere a metà tra cipolla ed aglio, io lo trovo solo più deciso).
Anche in questa vellutata sento che c'è, ma non copre gli altri sapori. Per chi non lo ama, liberi di sostituirlo con una cipolla bionda.
1 commenti:
l'ho fatta settimana scorsa!!
Anche io senza dado ... solo due differenze:
- non ho usato il minipimer ma passaverdure perchè lascia la vellutata più "vellutata"
- nell'acqua metto anche una foglia di alloro a pezzi (che poi tanto rimangono nel passaverdure)
è BUONISSIMA!!!!!!
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